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Dieta Microbiota

Quando mangiate, non siete mai soli! I miliardi di micro-organismi che ospitate nel vostro intestino aspettano impazientemente le molecole che gli fornirete!

Nel vostro intestino lavorano fino a centomila miliardi di batteri, un numero 10 volte superiore a quello delle cellule presenti nell’organismo, i quali compongono un vero e proprio organo, il microbiota intestinale.

I vostri ospiti, questi batteri, possono condizionare la vostra salute, le vostre scelte alimentari e, sul piano del peso, il successo o insuccesso della vostra dieta.

Essi costituiscono un ecosistema personale, tipico per ciascun soggetto. Sono condizionati dallo stile di vita e dalla dieta, non solo vostri, ma anche quelli avuti da vostra madre prima e durante la gravidanza.

Il microbiota invade e occupa l’intestino con la nascita ed è immediatamente condizionato da tipo di parto (naturale piuttosto che cesareo), allattamento (materno o artificiale) e assunzione di antibiotici (precoce o tardiva).

Questi batteri “mangiano” ciò che avete digerito e forniscono nuove molecole, che possono essere assimilate dall’organismo, influenzando la qualità della vostra salute.

I principali ceppi batterici che compongono il microbiota sono:

  • Firmicutes: aumentano l’assimilazione di zuccheri e grassi animali; sono associati allo sviluppo di obesità. L’ideale sarebbe averne come ospiti solo il 40% del totale;

  • Bacteroides: sono coinvolti nella fermentazione degli zuccheri e nella putrefazione di proteine; dovrebbero rappresentare il 55% circa dei vostri ospiti;

  • Prevotella: sono più rappresentativi di una dieta vegetale/vegana, ricca in fibre;

  • Ruminococcus: contribuiscono alla digestione e alla rielaborazione delle molecole dei carboidrati complessi. Pertanto, si riscontrano di più nei soggetti con dieta ricca di polisaccaridi;

  • Proteobacteroides: indicatori di infiammazione intestinale, che pertanto dovrebbero essere presenti in quantità limitata, non superiore all’8%.

Ad esempio, un rapporto Firmicutes/Bacteroides alterato a favore dei primi favorisce il sovrappeso.

Imparate a conoscere il vostro intestino, a rispettarlo e a salvaguardarlo!

Oggi è possibile disporre di un’immagine concreta del proprio ecosistema intestinale, attraverso il test del DNA del microbiota intestinale. Questo test è in grado di fornire informazioni sulla sua composizione, funzionalità, sulle sue modifiche ed alterazioni (sia in positivo che in negativo). Si può, ad esempio, valutare l’adeguatezza del microbiota rispetto ad alcune funzioni fondamentali alle quali è deputato, nonché la propensione del microbiota stesso nei confronti delle malattie infiammatorie intestinali, delle malattie metaboliche e del processo di invecchiamento.

Guida alimentare alla salute del microbiota

Indipendentemente dal sottoporsi a questo test, potete agire per modificare in positivo il microbiota tramite la dieta. Per garantire igiene e benessere intestinale occorre cibo crudo (quando è possibile), liquido e caldo nelle giuste proporzioni. Se dominasse cibo solido l’intestino andrebbe facilmente in sofferenza.

Chi lo dovrebbe fare il Test del Micorbiota??

La disbiosi intestinale si può manifestare con un ampio ventaglio di sintomi.
Ti consigliamo l’analisi microbiota intestinale se hai riscontrato:

  • Cattiva digestione con conseguenti alterazioni del transito intestinale (stitichezza o diarree frequenti, meteorismo, colon irritabile, irregolarità intestinale);

  • Senso di gonfiore e tensione addominale, con dolore, flatulenza, indisposizione e malessere generale;

  • Alitosi e difficoltà digestive;

  • Aumentata suscettibilità alle infezioni dovuta ad una diminuzione delle difese immunitarie;

  • Aumentata probabilità di micosi nell’intestino (candidosi), di vaginiti e cistiti nella donna;

  • Disturbi di carattere generale: nervosismo, ansia, disturbi del sonno, stanchezza, astenia e cambiamenti dell’umore.

Ti consigliamo inoltre di fare l’analisi microbiota intestinale:

  • Prima di iniziare un trattamento a base di fermenti lattici, per scegliere il probiotico e il prebiotico più adatto sulla base del risultato del test;

  • Dopo un trattamento a base di fermenti lattici, per valutare la buona riuscita del trattamento.

Come e dove eseguire l’Analisi Microbiota Intestinale?

L’Analisi Microbiota Intestinale viene effettuata mediante analisi su un campione di feci, e può essere richiesto presso il nostro punto perelievi dalle 7.00 alle 9.00 tutti i giorni dal lunedì al sabato.